In ogni Comunità esiste ed è giusto che ci sia nei comportamenti dei
membri che la compongono, l’alternarsi dei Diritti e dei Doveri, dove
per Diritto si intende ciò che un Cittadino può giustamente
rivendicare di fronte alla Comunità e per Dovere ciò che lo stesso è
obbligato a fare verso la Comunità.

Il rispetto di tale dualismo è fondamentale per la civile convivenza e per questo, non a caso, ci sono le regole stabilite dall’ordinamento giuridico che sta alla base di ogni società. Pertanto anche nel rapporto Cittadini / Amministrazione Comunale esiste questa prerogativa per cui il Comune che è a servizio di tutti i Cittadini deve, attraverso la propria attività, rispondere positivamente al giusto diritto manifestato dalle richieste che provengono dal singolo e/o dalla Comunità e che sono le più svariate, dalla sicurezza al decoro alla trasparenza ecc. ecc. per arrivare al taglio dell’erba.

In verità sul taglio dell’erba ci sono stati dei ritardi dovuti alle condizioni meteorologiche sfavorevoli verificatesi da metà aprile a fine maggio, che hanno indubbiamente rallentato i lavori determinando probabilmente qualche disagio, di cui mi scuso, lacune  che stiamo cercando di colmare. Ciò detto ricordo a tutti però che c’è l’altra faccia della medaglia, ovvero il dovere di pagare i tributi comunali che sono necessari per erogare i servizi che i Cittadini pretendono come loro giusto Diritto.

A BUON INTENDITOR POCHE PAROLE.

Il sindaco / Carlo TONI